Mangiare la pasta a cena fa male? La risposta degli esperti

Mangiare la pasta a cena fa male?
Una risposta a questa domanda si trova nel portale “Dottore, ma è vero che?”, a cura della FNOMCeO, Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.
«Marcello Ticca, che da anni combatte i falsi miti alimentari, ha sottolineato nel suo libro come chi sostiene che sia meglio evitare di mangiare la pasta a cena non riesca a mettersi d’accordo sull’orario nel quale dovrebbe scattare questo “coprifuoco”. Infatti c’è chi parla genericamente di “sera” e chi invece si avventura a precisare il minuto esatto in cui scatterebbe la proibizione: dalle 14 in poi, oppure dopo le 18, e via fantasticando. Si tratta, ovviamente, di divieti ricchi di fantasia quanto privi di fondamento. Ticca scrive anche che la pasta – preferibilmente al dente – si digerisce molto più facilmente e rapidamente che non la carne: quindi la sua collocazione nel pasto serale agevola la digestione e, di conseguenza, favorisce anche una migliore qualità del sonno. Al contrario è stato dimostrato che consumare cibi ricchi di grassi nel pasto serale peggiora nettamente il riposo notturno e aumenta considerevolmente le probabilità della comparsa di apnee notturne, con aumento della sonnolenza diurna e del rischio di ipertensione, di infarti e di ictus», si legge sul portale dei medici italiani.
Inoltre viene riportato il parere della Mayo Clinic: «Non si dovrebbe mangiare niente dopo le 19, neanche un chicco d’uva? Se concedersi snack a tarda notte ti può far aumentare di peso o impedire che tu possa perderne, la colpa non è dell’ora del giorno, ma è di quanto stai mangiando. È molto comune scegliere prodotti voluttuari con molti grassi e molte calorie come spuntino da prendere prima di andare a letto, ed è questo che spesso porta a mangiare distrattamente e a introdurre una quantità eccessiva di calorie»,