Cos’è e come si riconosce la lingua COVID: il nuovo sintomo dell’infezione da Coronavirus

Fra gli ultimi sintomi scoperti dell’infezione da coronavirus SARS-CoV-2 vi è la cosiddetta “Lingua COVID”, caratterizzata da una serie di manifestazioni che determinano fastidio e alterano l’aspetto dell’organo.
A citarla tra i sintomi dell’infezione è il professor Tim Spector, docente di Epidemiologia Genetica e direttore del Dipartimento della Ricerca sui Gemelli e di Epidemiologia Genetica presso il King’s College di Londra, oltre che scienziato di fama internazionale.
More pictures coming in of the mysterious geographic tongue that is associated with a range of diseases But is now being reported with Covid and can last weeks or months. Thanks for logging on the Zoe app ! pic.twitter.com/4P5ES3e4I0
— Tim Spector (@timspector) January 17, 2021
Lo studioso è a capo del progetto di ricerca “ZOE COVID Symptom Study”, un’applicazione con cui si possono segnalare i sintomi sperimentati dopo il contagio. Grazie ai dati raccolti da questa app, scaricata da oltre 4,5 milioni di persone in tutto il mondo, ad esempio è stato possibile analizzare l’evoluzione della “Long COVID”, una serie di sintomi che permangono anche dopo che si è guariti. Collaborando col King’s College di Londra, l’Associazione Britannica dei Dermatologi ne ha individuate ben otto, tra cui anche la lingua COVID.
Il professor Spector in un post pubblicato su Twitter, ha specificato che “una persona su cinque con COVID presenta ancora sintomi meno comuni che non figurano nell’elenco ufficiale della PHE [Public Health England – L’Agenzia governativa del Dipartimento della Sanità e dell’Assistenza sociale del Regno Unito NDR], come le eruzioni cutanee” e “stiamo osservando un numero crescente di lingue Covid e strane ulcere alla bocca. Se hai uno strano sintomo o anche solo mal di testa e stanchezza, rimani a casa!” ha concluso, allegando alcune fotografie delle lingue dei pazienti.
I medici identificano le infiammazioni della lingua col termine “glossite”, ed è noto che possono essere innescate da diverse patologie infettive. Nel caso della lingua COVID, oltre alle chiazze biancastre, l’organo può essere dolente, gonfio e presentare una “strana consistenza”, e manifestare cambiamenti di colore.
Al momento, nonostante il sintomo sia studiato dagli esperti, non è ancora stato inserito nei registri ufficiali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) americani, ma ciò potrebbe avvenire molto presto.