Rezza (Iss): «Riaprendo tutto subito potremmo avere situazioni catastrofiche»

“Il nemico non sono gli interventi, ma il virus. Noi facciamo scenari e modelli matematici, da quelli peggiori ai migliori. Riaprendo tutto subito potremmo avere situazioni catastrofiche”.
Così il direttore dipartimento Malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità, Gianni Rezza, al programma televisivo ‘Omnibus’ su La7.
Nel talk show di attualità e politica si è parlato di un documento segreto in cui gli scienziati avrebbero avvisato il Governo del pericolo di ritornare, entro un mese, ad una situazione analoga a quella di settimane fa se ci fosse stata una riapertura totale delle attività dal 4 maggio. “Non mi risultano documenti segreti”, ha affermato l’epidemiologo.
“Questo è un virus insidioso, ad ogni riapertura si associa un rischio”, “non voglio fare facile retorica ma ricordiamoci le bare di Bergamo”, ha aggiunto.
Per quanto riguarda i riti religiosi l’esperto ha chiarito che “la messa si può mettere in sicurezza e non è certo come andare allo stadio”.