Quante volte si possono riutilizzare le mascherine chirurgiche? La risposta del virologo Pregliasco

In un’intervista a Fanpage.it, il dott. Fabrizio Pregliasco, virologo presso il Dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano, ha risposto alla domanda se possiamo riutilizzare le mascherine chirurgiche, nonostante siano prodotti monouso:
«Sì, si può fare. Anche lasciandole all’aria aperta, o comunque utilizzando uno spray disinfettante alcolico e lasciarle poi all’aria. Possono essere riutilizzate se il rischio è limitato, chiaramente. Non in ambiente professionale. Ma se le si mette per andare in farmacia, al supermercato, si può fare», ha detto.
Quante volte potremmo riutilizzarle?
«Dipende se si rovinano. Bisogna verificare l’aspetto macroscopico, che non ci siano danni. Immagino un utilizzo per due o tre cicli, insomma. Poi ovviamente bisogna vedere se si infeltriscono, se sono macroscopicamente rovinate».
«Alcuni consigliano di scaldarle, ad esempio con un phon, dato che il calore è in grado di inattivare il virus. Cosa ne pensa?». A questa domanda, Pregliasco ha risposto:
«Può essere un’alternativa. Il fatto è che la carica virale, dopo 4 ore, anche se dovesse esserci si riduce. Quindi se uno lascia la mascherina 12 ore all’aria aperta, ed eventualmente applicando un trattamento termico oppure un po’ di disinfettante, forse è un po’ meglio».