Coronavirus, fonti Palazzo Chigi: «Non è prevista nessuna modifica alle misure già previste che scadono il 3 maggio»

«Le notizie sin qui filtrate circa l’apertura di attività produttive o l’allenamento di misure restrittive per lunedì prossimo sono prive di fondamento. Per la settimana prossima rimangono in vigore le misure già previste, che scadono il 3 maggio, e non è prevista nessuna modifica. Gli effetti positivi di contenimento del virus e di mitigazione del contagio si iniziano a misurare ma non sono tali da consentire il venir meno degli obblighi attuali e l’abbassamento della soglia di attenzione».
È quanto hanno reso noto fonti di Palazzo Chigi durante la riunione tra il governo, le Regioni, le Province e i Comuni che si è tenuta ieri.
«Si sta lavorando a un programma nazionale che possa consentire una ripresa di buona parte delle attività produttive in condizioni di massima sicurezza. Un programma che integri una gestione organizzata de coordinata delle attività industriali, della logistica, dei trasporti che tenga sotto controllo la curva epidemiologica nella prospettiva di un controllo della sua risalita senza che si torni ad affrontare situazioni di sovraccarico delle strutture ospedaliere», hanno fatto sapere fonti di Palazzo Chigi.