Guerra (Oms): «Entro la prossima settimana ci sarà il picco e sarà il momento decisivo»

«Entro la prossima settimana ci sarà il picco e sarà il momento decisivo».
Lo ha detto Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Organizzazione mondiale della sanità, ai microfoni di Radio Capital.
«Il rallentamento della velocità di crescita è positivo. In alcune regioni siamo vicini al punto di caduta della curva, quindi il picco potrebbe essere raggiunto questa settimana e poi cadere – ha spiegato il professore – Credo che questa settimana e i primi giorni della prossima saranno decisivi, perché si vedranno gli effetti dei provvedimenti presi dal governo 15-20 giorni fa».
«La mortalità segue di qualche giorno la curva della diffusone del contagio. Ci aspettiamo di vederla scendere, ma tra alcuni giorni» ha detto ancora l’esperto.
Secondo Guerra «a livello europeo non c’è coesione, e questo è il problema principale. Abbiamo visto un rischio di disintegrazione dell’UE: è incredibile che a un paio di mesi dall’inizio dell’epidemia gli Stati membri ancora non riescano a trovare una risposta comune. L’Italia non solo è stata lasciata sola all’inizio ma è stata anche isolata».
«La diffusione è globale, ha oltrepassato le frontiere con estrema rapidità. Nel Regno Unito hanno cercato di alzare le barriere e non ci sono riusciti; gli Stati l’hanno presa a ridere all’inizio e adesso se ne vedono le conseguenze a New York; Africa e America Latina sono dei grandi punti interrogativi, perché lì i sanitari non sono come i nostri e il virus può sfondare da un momento all’altro. Ci possiamo anche aspettare casistica di ritorno, come avvenuto anche in Cina. La guardia deve rimanere alta», ha affermato il professore.