Coronavirus, scienziati: «Possiamo stabilire con certezza che Sars-Cov-2 ha avuto origine attraverso processi naturali»

Il nuovo coronavirus Sars-Cov-2 che si è manifestato per la prima volta nella città cinese di Wuhan a fine 2019 è il prodotto dell’evoluzione naturale e non un’arma biologica prodotta in laboratorio.
È la conclusione di uno studio genetico pubblicato su ‘Nature Medicine’ da un team di ricercatori internazionale i cui firmatari sono Kristian Andersen, associato di immunologia e microbiologia presso Scripps Research Institute; Robert F. Garry, dell’Università di Tulane; Edward Holmes, dell’Università di Sydney; Andrew Rambaut, dell’Università di Edimburgo; W. Ian Lipkin, della Columbia University
Gli scienziati hanno analizzato i dati della sequenza del genoma del nuovo virus e di altri microrganismi correlati, ma non hanno trovato prove del fatto che il virus sia stato prodotto in laboratorio o progettato dall’uomo.
«Confrontando i dati disponibili sulla sequenza del genoma di ceppi di coronavirus noti, possiamo stabilire con certezza che Sars-Cov-2 ha avuto origine attraverso processi naturali», ha spiegato Andersen, fra gli autori dello studio.
I ricercatori hanno rilevato chela struttura molecolare di Sars-Cov2 è molto diversi da quella di coronavirus già conosciuti e assomiglia per lo più a virus correlati, trovati in pipistrelli e pangolini.
«Queste due caratteristiche del virus escludono la manipolazione di laboratorio come potenziale origine del SarS-CoV-2», ha detto Andersen.