Coronavirus, il fisico Parisi: «L’effetto delle misure di contenimento si dovrebbe sentire dal 4 aprile»

I primi effetti delle misure restrittive messe in atto a partire dall’11 marzo si vedranno non prima del 4 aprile
Il fisico Giorgio Parisi, esperto di sistemi complessi dell’Università Sapienza di Roma e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), ha detto in un colloquio con l’Ansa: «Il numero dei decessi sta aumentando, ma a un ritmo più lento di prima e potrebbe continuare ad aumentare per un tempo molto lungo. Quelli degli ultimi giorni non sono stati dati buoni, ma se le misure più serie sono state prese l’11 marzo, l’effetto si dovrebbe sentire dal 4 aprile».
«Negli ultimi dieci giorni – ha spiegato Parisi – il numero dei decessi sta rallentando rispetto alla prima crescita esponenziale, quando raddoppiava ogni 2,5 giorni. Recentemente sta aumentando progressivamente di 100 unità al giorno».
Il docente sostiene la curva della mortalità continuerà a crescere, anche se più lentamente di quanto accada durante la fase esponenziale.