Rape rosse: ecco perché è meglio consumarle crude

Le rape rosse sono un alimento di stagione del mese di gennaio.
Sono note come barbabietole rosse, da non confondere con la barbabietola da zucchero, e le troviamo anche nel mese di novembre. Le rape rosse sono ricche di nutrienti e fanno bene al cuore ma è importante sapere in che modo consumarle per sfruttare al meglio le loro qualità.
La biologa nutrizionista Francesca Simonella spiega a Fortesano.it quali sono i valori nutrizonali delle barbabietole rosse. “Le rape rosse apportano 25 kcal ogni 100g. Contengono molta acqua e fibre e poche calorie. Sono molto ricche di potassio e hanno abbastanza ferro, manganese e folati”, afferma.
Come consumare le rape rosse – “Sarebbe meglio consumare le rape rosse crude, magari tagliate sottili, o dopo rapida cottura al fine di evitare la distruzione al calore o la perdita in acqua di vitamine e minerali”, fa sapere la biologa.
“Diversi studi hanno fatto emergere che le betalaine che donano il colore rossastro proteggono dalle malattie cardiovascolari”, aggiunge Simonella.