Aglio, un vero alleato della nostra salute. Ma attenzione alle controindicazioni

“L’aglio è indispensabile per la nostra salute”. Lo afferma Carlo Nunneri, biologo nutrizionista.
Sono diversi gli esperti che confermano i benefici salutari di questo alimento.
Il dottor Nunneri ce ne illustra alcuni.
Antibiotico naturale – Secondo il biologo l’allicina (composto solforato) contenuta nell’aglio sarebbe un antibiotico notevole, con un forte potere inibente su numerosi tipi di batteri. “Possiamo risolvere il problema dell’antibiotico resistenza con rimedi naturali”, afferma nel corso di un’intervista a Fortesano.it.
Ricco di minerali – Il biologo sostiene che l’aglio sia ricco di minerali. “Oltre all’allicina, l’aglio contiene altre sostanze antibatteriche come la garlicina. Questo alimento è ricco di sostanze minerali ed oligominerali, quali magnesio, calcio, fosforo, iodio e ferro.
Sono presenti tracce di zinco, manganese, selenio, vitamina C (solo nell’aglio fresco), provitamina A, vitamine B1-B2-PP. L’aglio contiene sostanze ormono-simili ed enzimi (lisozima e perossidasi)”, dice.
Aumenta le difese immunitarie – “Il consumo di aglio è noto per migliorare la funzione del sistema immunitario”, continua il dottore. “Potrebbe essere molto utile integrarlo regolarmente nella dieta, soprattutto se si è particolarmente predisposti al raffreddore”.
Tra gli altri effetti benefici sull’organismo, “l’aglio riduce della pressione arteriosa, diversi studi hanno dimostrato la proprietà dell’alimento di abbassare la pressione sanguigna, effetto particolarmente evidente nei soggetti già ipertesi. Secondo gli studi, la quantità di allicina necessaria per ottenere l’effetto ipotensivo equivarrebbe a circa quattro spicchi d’aglio al giorno”.
Abbassa il colesterolo – Per l’esperto l’assunzione regolare di aglio riduce il colesterolo totale e/o il colesterolo cattivo (LDL) di circa il 10-15%. “Non sembra invece avere alcun effetto sull’aumento del colesterolo buono (HDL) o sulla riduzione dei trigliceridi”.
Migliora le performance sportive – “L’aglio è stato una delle prime sostanze somministrate per migliorare le prestazioni sportive, fu infatti fornito agli atleti olimpici in Grecia per aumentare la performance”, fa sapere Nunneri.
Controindicazioni ed effetti collaterali – Non solo benefici. “Chiaramente come tutte le cose non bisogna abusare possiamo avere numerosi problemi fisici e sociali”, informa il biologo. “L’aglio può determinare alcuni effetti collaterali più o meno importanti.
Una delle principali controindicazioni è sicuramente quella dell’alitosi. L’aglio è ricco di zolfo il quale una volta entrato nel processo digestivo, scatena un odore decisamente pungente che il nostro organismo emana sia attraverso l’alito che, se assunto in massicce quantità, attraverso il sudore.
Per contrastare il problema dell’alito cattivo, è utile assumere aglio con un po’ di prezzemolo fresco”.
Il nutrizionista raccomanda di evitare di assumere aglio in quantità elevate durante la gravidanza e l’allattamento.
Bassa pressione – Secondo l’esperto l’aglio ha la proprietà di abbassare la pressione sanguigna. “È quindi importante valutare con il proprio medico di base se e quanto aglio assumere se si stanno assumendo farmaci ad azione ipotensiva”.
Problemi di stomaco o di digestione – “L’aglio può irritare il tratto gastrointestinale, è quindi importante assumerlo con cautela se si soffre di problemi di stomaco o di digestione”, conclude Nunneri.