HIV, il virus dell’immunodeficienza umana. Si può trasmettere con una puntura di zanzara?

Tra disinformazione e falsi miti, l’HIV, virus dell’immunodeficienza umana che causa l’Aids, è fortemente temuto.
C’è chi pensa che la malattia possa essere trasmessa con una semplice puntura di zanzara, altri hanno dei forti pregiudizi e ritengono che sia il virus per eccellenza degli omosessuali. Ma non è esattamente così.
“Le persone infettate ad oggi sono circa 38 milioni, di queste la maggioranza è di sesso femminile”, fa sapere dottor Carlo Federico Perno, direttore del laboratorio analisi chimiche e microbiologia dell’Ospedale Niguarda di Milano. “Per questo è sbagliato pensare che si tratti di una patologia omosessuale”.
Nel 2018 sono state 770mila le persone morte a causa dell’Aids. È quanto emerso in occasione della Giornata Mondiale dell’Aids che si è celebrata lo scorso primo dicembre.
HIV, cosa è?
“Il virus deriva dalle scimmie ed è entrato nella specie umana circa 60-70 anni fa.
Oggi è la causa dell’epidemia di Aids. È mortale – se non viene curato – nel 100 per cento dei casi. Così come lo era negli anni ’90.
Oggi la malattia è ben controllata grazie alle terapie multiple che sono altamente efficaci”.
Come si trasmette il virus?
“Attualmente la trasmissione è quasi esclusivamente sessuale, sia omosessuale che eterosessuale.
Più di metà delle persone infettate nel mondo sono donne.
Molti pensano che invece sia una malattia degli omosessuali ma non è esattamente così. Le donne sono più infettate degli uomini. Il virus è altamente diffuso soprattutto in Africa.
C’è la possibilità che la malattia venga trasmessa per via sanguigna, ma oggi, grazie a screening di sacche di sangue e all’utilizzo di siringhe monouso, la trasmissione del virus attraverso il sangue è ridotta praticamente a zero.
Una volta, purtroppo, negli anni ’80 si era trasmessa a migliaia di persone a causa di trasfusioni di sangue infetto, con sirnghe monouso ecc. Oggi tutto questo non c’è più.
Si può trasmettere il virus con una puntura di zanzara?
“Non è mai successo nella storia che una persona si sia infettata con una puntura di zanzara.
Uno potrebbe pensare alla malaria. In questo caso nella zanzara, il protozoo (un microrganismo parassita del genere Plasmodium) della malaria cresce, si moltiplica, aumenta, si duplica. E, dopo aver infettato un primo individuo, quando arriva alla seconda persona, il protozoo è aumentato di numero.
In quel caso la zanzara prende un po’ di virus da una persona, lo rielabora, lo fa crescere e lo trasmette alla seconda persona.
Con l’HIV invece non è lo stesso.
La zanzara potrebbe prendere il sangue di una persona infetta, ma il virus non cresce.
La quantità del virus contenuto in una zanzara è talmente ridicola che non è praticamente possibile che trasmetta il virus con puntura”.
Quali sono le cure?
“Le cure sono fatte con farmaci antivirali specifici di nuova generazione.
Questi medicinali, mescolati insieme in modo razionale, sono in grado di controllare fino ad azzerare la replicazione del virus”.
Si può guarire?
“Nessuno di questi farmaci oggi è in grado di guarire ed eliminare il virus nell’organismo. Come accade magari con epatite C, ci sono in questo caso delle terapie capaci di eliminare definitivamente il virus.
Per l’HIV attraverso le terapie è possibile tenere sotto controllo il virus per tutta la vita. Ma non siamo in grado di eliminarlo.
Quindi queste terapie vanno seguite per tutta la vita”.