Cioccolato, può essere un veleno per i cani. Quando la dose è mortale

Dal cioccolato alle cipolle, gli alimenti tossici per i cani sono diversi e non bisogna sottovalutarli.
Gli effetti possono essere quelli gastroentereci ma se non si interviene tempestivamente il cioccolato può causare anche la morte del nostro amico a quattro zampe. Lo fa sapere in un’intervista a Fortesano.it la veterinaria nutrizionista Barbara Tonini.
Il cioccolato è davvero nocivo per i cani?
“Sì, il cioccolato purtroppo contiene delle sostanze chiamate metilxantine che hanno un effetto eccitatorio molto grave nel cane.
Questo si può manifestare a bassi dosaggi semplicemente con sintomi gastroenterici, fino ad arrivare a una sintomatologia neurologica molto grave, come tremore, crisi convulsive. Purtroppo se la quantità è eccessiva e il cane non viene tempestivamente trattato o portato al pronto soccorso si può arrivare anche alla morte”.
Quando una dose di cioccolato è considerata eccessiva?
“In funzione del peso del cane e della tipologia del cioccolato ci sono vari effetti tossici.
Per esempio uno fondente ad elevate concentrazioni, del 90 per cento, una tavoletta da 50 o 100 grammi se viene assunta da un cane di 3 chili potrebbe essere una dose mortale”.
Ci sono altri alimenti letali per i cani?
“Oltre al cioccolato gli alimenti tossici per i cani sono tutte le alliacee. La cipolla, l’aglio, il porro, lo scalogno. Queste sono le verdure potenzialmente tossiche perché contengono delle sostanze (tiosolfati) che possono danneggiare la membrana dei globuli rossi e determinare anche una grave anemia.
Anche l’uva può essere tossica a livello renale. Infine le noci di macadamia, che possono dare sintomi sia di natura gastroenterica che neurologica”.