Come contrastare le carie con sigillatura dei denti e otturazione

Una corretta igiene dentale è il principio chiave per avere denti sani e forti ed è la giusta strada per prevenire le carie.
“Per una pulizia ottimale, occorre lavarsi i denti 3 volte al giorno, con spazzolino e filo interdentale, in genere dopo i pasti principali, perché la placca batterica diventa più aggressiva e si forma ogni otto ore”, lo afferma il dottor Antonio D’Addona, primario della U.O.C. di Chirurgia Orale-Parodontologia e Riabilitazione Implantoprotesica e professore ordinario all’Università Sacro Cuore di Roma.
A volte però, non basta lavarsi bene i denti per sfuggire ai batteri. L’esperto consiglia di fare delle visite periodiche dall’odontoiatra.
La sigillatura – Tra le più importanti strategie per prevenire le carie c’è la siglillatura. Ma in cosa consiste? “È una manovra terapeutica di prevenzione”, spiega il proferssor D’Addona. “Nello specifico si coprono con l’utilizzo di resine e si rendono impermeabili i luoghi di minor resistenza, le fessure che dividono un dente dall’altro. Le cavità clusali. I piccoli cingoli dei denti inferiori – in particolare – possono avere delle degressioni più o meno accentuate. In questi casi si può andare con questa resina a creare una vera e propria barriera protettiva”.
La sigillatura è un buon metodo di prevenzione ma bisogna sempre avere cura della propria igiene dentale. “Questa ‘barriera’ non esime i pazienti dall’avere una corretta cura dentale”.
L’otturazione – Quando invece è ormai troppo tardi per prevenire i problemi e la carie ha già attaccato il dente, uno dei rimedi più effici è l’otturazione.
“È una vera e propria terapia della patologia cariosa”, spiega il dottore.
Ma in che modo viene fatta l’ottuzione di un dente? “L’odontoiatra verifica e deterge la cavità cariosa e la ricopre con una sostanza. Prima veniva usato un composto chiamato amalgama d’argento, ora non si usa più. E’ stato rimpiazzato da un materiale più biocompatibile anche da un punto di vista estetico. Questo si mimetizza con il colore dei denti naturale”.
L’esperto fa sapere che secondo studi scientifici la durata media di un’otturazione è di circa 5-7 anni.
Le ultime innovazioni – Grazie a un recente studio condotto presso l’Università di Tel Aviv da Lihi Adler-Abramovich e Lee Schnaider e pubblicato sulla rivista ACS Applied Materials & Interfaces, è stato scoperto un nuovo materiale con il quale curare le carie ed eseguire le otturazioni.
Si tratta di una sostanza potenziata, esteticamente gradevole, rigida e con proprietà antibatteriche. Questa caratteristica ridurrebbe anche la possibilità di un eventuale ritorno di una carie già curata in precedenza.