Borse per la spesa riutilizzabili: Attenzione ai batteri!

Ecologiche e pratiche, ma occhio ai rischi.
Di uso ormai abituale, le borse per la spesa riutilizzabili sono diventate irrinunciabili in quanto, oltreché economiche ed ecologiche, sono anche resistenti e capienti.
Ma non sempre si pensa ad un aspetto fondamentale: l’igiene.
Se non correttamente utilizzate e conservate, rischiano di diventare dannose per la nostra salute.
Da una ricerca di due Università americane, la University of Arizona e la Loma Linda University, risulta che le borse, che ormai si utilizzano quotidianamente, possono diventare un ricettacolo di germi e batteri.
Per la ricerca è stato utilizzato un campione casuale di clienti di un supermercato e, dall’analisi dei sacchetti, è emerso che la quasi totalità del campione contenesse un considerevole numero di batteri.
Qualcuno degli intervistati ha inoltre confessato di lasciare le borse della spesa in auto per alcune ore, prima di riporla in frigorifero.
I ricercatori hanno quindi analizzato ciò che si verifica lasciando della carne in una borsa per 2 ore in auto: è stato rilevato che in quelle 2 ore i batteri all’interno della borsa aumentano di dieci volte tanto.
Cosa fare quindi per ridurre il rischio di contaminazione?
Il principale problema emerso è che i sacchetti vengono lavati raramente, per stare al sicuro il suggerimento è quindi senz’altro quello di lavare spesso le borse (a mano o in lavatrice), ottenendo in questo modo la drastica riduzione dei batteri presenti.
Altra preziosa indicazione è quella di utilizzarle esclusivamente per i generi alimentari, prevedendo sacchetti separati per carni e verdure, ed evitando di utilizzarle per scopi diversi.
Fonte: Focus