Tumori dei genitali maschili: i medici raccomandano prevenzione, igiene e vaccino

Parlare di tumori dei genitali maschili è considerato quasi un tabù ma sarebbe molto importante per la salute.
Dalla prevenzione alla diagnosi, ancora troppi uomini non conoscono e il problema, al punto di arrivare dall’oncologo con una patologia in fase avanzata, scoperta magari dopo aver fatto analisi di routine come, ad esempio, quando si fa un test di infertilità.
I dati sono allarmanti: otto uomini su dieci non si sono mai sottoposti visite urologiche nel corso della propria vita.
Eppure i casi di tumori maschili non sono pochi. Anzi. L’allarme arriva dall’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT), secondo cui le diagnosi dei tumori maschili risultano essere ancora troppe volte tardive.
Il tumore al testicolo, ad esempio, si cura in nove casi su dieci a patto che sia in fase non avanzata. Stesso discorso vale per il tumore al p ene, per il quale diagnosi precoce può davvero fare la differenza.
Sarebbe opportuno cambiare l’approccio degli uomini con il proprio s esso, educandoli sin da piccoli alla prevenzione, filo conduttore per una diagnosi precoce.
Proprio quest’ultima è fondamentale per aumentare la probabilità di guarigione.
A partire dai 10 anni, si deve educare il bambino alla corretta igiene personale.
Questo è un momento di cruciale importanza, ottima occasione per controllare p ene e testicoli. Non è vietato autopalparsi, anzi, è fondamentale.
Grazie a questa pratica è possibile riscontrare differenze nella forma e/o nella consistenza, la presenza di macchie, rigonfiamenti etc. importantissimi segnali da indicare al medico, che ci aiuterà in caso di diagnosi di malattia.
Ma non solo.
Come le ragazze anche per i ragazzi è consigliata la vaccinazione anti HPV.
Il vaccino e gratuito per i dodicenni ed è efficacemente protettivo nei confronti di rischio di tumore. Si è potuto riscontrare che circa il 30% dei casi di tumore tra gli under 50, sono causati dall’HPV .
Conoscere il proprio corpo e di conseguenza la prevenzione, cosi come il vaccino sono alleati indiscussi della nostra salute, pratiche che possono salvarci la vita.
Fonte: La Stampa