Ecco perché non dovresti mai strappare le pellicine delle unghie

Fastidiosissime, quasi insopportabili, le pellicine delle unghie possono diventare un vero e proprio problema specialmente durante l’inverno. E la voglia di strappare le cuticole è a volte irresistibile.
È proprio in questo periodo che la pelle intorno all’unghia tende a screpolarsi e, di conseguenza, la formazione di piccole appendici in prossimità del corpo ungueale.
Oltre ad essere antiestetiche, queste piccole nemiche delle nostre unghie, possono provocare arrossamento, infiammazioni e gonfiore.
Ma non solo.
Il dolore è spesso lacerante. Questo è dovuto alle terminazioni nervose e a vasi sanguigni che troviamo proprio in questa zona delle mani.
Per evitarne la formazione è indispensabile idratare con cura la zona soggetta e usare i guanti sia all’aperto sia quando si maneggiano detersivi ( ad esempio quando si laviano i piatti).
Ma alcune volte, come spiega Il Corriere della Sera, questi accorgimenti non bastano.
Quando troviamo una pellicina la tentazione di strapparla è forte. Gesto comune ma pericolosissimo: in questo modo le nostre dita saranno soggette ad infezioni provocate da batteri.
Questo è il motivo per cui è vietato strapparsi le cuticole con i denti: il rischio di infezioni in questo caso raddoppia. La bocca è piena di germi e non di meno le mani.
È consigliato invece eliminare le cuticole facendo scorrere dell’acqua calda sopra la zona in cui si sono formate le pellicine. Dopodiché con un tagliaunghie ben disinfettato bisogna tagliare la cuticola al livello della pelle.
Se la zona risulta già infettata noteremo rossore e dolore persistente. In questi casi è consigliato disinfettare con cura la zona.
Se dovesse presentasi del pus, invece, rivolgetevi ad un medico.