Come dimagrire dormendo 90 minuti in più a notte
Dimagrire dormendo.
Può sembrare un’affermazione fantascientifica, eppure è ciò che è emerso da uno studio condotto da un gruppo di ricercatori del King’s College di Londra, pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition.
Secondo gli studiosi un’ora e mezza di sonno in più a notte farebbe la differenza sul nostro corpo.
È già noto da tempo il collegamento tra carenza di sonno e rischio obesità, ma quello tra dormire e dimagrire è un aspetto ancora da approfondire.
Lo studio, condotto su 21 volontari che dormivano meno di 7 ore per notte, dopo aver ricevuto preziosi consigli su come modificare le proprie abitudini in modo da dormire più a lungo (come ad esempio coricarsi sempre alla stessa ora oppure far attenzione a non assumere “cibi sbagliati” immediatamente prima di andare a letto, come ad esempio la caffeina), si è notato che aggiungendo 90 minuti di sonno a notte, nel corpo e nella mente dei partecipanti accadeva ciò che noi tutti vorremmo.
È emerso che le persone che dormono di più hanno un naturale “non interesse” verso carboidrati e alimenti zuccherati, tanto da assumere, in media, 10 grammi di zucchero in meno ogni giorno.
Ma non solo. Secondo i calcoli degli scienziati, le persone che dormono di più sono predisposte a scegliere cibi più sani.
Dormire più a lungo, quindi, oltre ad essere un piacere è un toccasana per la salute, favorisce la riduzione del consumo di zuccheri liberi sui partecipanti, specialmente quelli che vengono aggiunti agli alimenti dall’industria o in cucina, in particolare degli zuccheri di miele, sciroppi e succhi di frutta.
Un’ottima notizia, perché con una semplice modifica nello stile di vita possiamo rilassarci di più, mangiare in modo più sano e… dimagrire.
La durata e la qualità del sonno sono elementi fondamentali per il benessere, in modo particolare nelle popolazioni maggiormente esposte a obesità o malattie cardiovascolari.