Cura eczema, ecco tutti gli errori più comuni da evitare
L’eczema o dermatite è una malattia della pelle non contagiosa ma molto fastidiosa e per cui bisogna essere informati su come si cura.
Le cause possono essere diverse e dipendono essenzialmente dalla forma di eczema contratto.
Come dobbiamo comportarci in caso che questo disturbo si manifesti a noi o ai nostri cari?
Ecco una piccola guida del Corriere della Sera che risponderà a tutte le vostre domande.
– Per tutti noi un lungo bagno caldo è quello che ci vuole dopo una giornata stressante. Restare immersi nell’acqua è alquanto rilassante, un vero e proprio piacere, ma se abbiamo un eczema no: la pelle infatti potrebbe soffrirne diventando pruriginosa e rossa.
Ma non solo. È consigliato non immergersi per più di 15 minuti al giorno e la temperatura dell’acqua non deve essere troppo calda.
– Sopratutto nel periodo invernale siamo invogliati ad indossare indumenti di lana o tessuti che ci tengano al caldo.
In caso di eczema la lana o alcuni indumenti composti da fibre sintetiche potrebbero irritare maggiormente la pelle. In questi casi infatti consigliamo di indossare indumenti di cotone, non troppo stretti, al contrario dal taglio ampio.
– Attenzione al troppo freddo o al troppo caldo.
Il freddo gelido d’inverno può peggiorare il vostro stato. Anche il caldo e il sudore potrebbero causare irritazione.
– Utilizzare detersivi profumati per lavare i nostri indumenti potrebbe essere una scelta sbagliata. In caso di dermatiti consigliamo di utilizzare detersivi dedicati a persone con la pelle sensibile.
– Come nel caso degli indumenti anche per quanto riguarda l’igiene personale è consigliato utilizzare saponi neutri.
– L’eczema può causare prurito. Grattarsi causa arrossamento e l’arrossamento causa prurito, un vero e proprio circolo vizioso.
In caso di prurito correre ai ripari con un’ottima crema idratante. Il vostro medico saprà prescrivervi quella più adatta alle vostre esigenze.
In caso di dermatite consigliamo di effettuare una visita medica specialistica da un dermatologo. Questa guida non è da ritenersi sostitutiva ad un’accurata visita medica.