Un piatto di riso per tenere lontane le infiammazioni
Integrale, nero o rosso, il riso è un’ottimo alleato della nostra salute, vediamo insieme perché.
È fondamentale conoscere in primis la sua struttura.
Le parti più esterne del seme sono ricche di fibra, minerali, vitamine e di tanti composti bioattivi, come i polifenoli, che si stanno mostrando importantissimi nella prevenzione di malattie croniche molto diffuse nella nostra società.
Grazie alla Fondazione Umberto Veronesi e con il contributo del Dipartimento di Bioscienze dell’università di Milano, sappiamo che consumare un piatto di ottimo risotto non è un piacere solo per il palato ma aiuterebbe nella prevenzione di malattie cardiovascolari e tumori.
Secondo lo studio pubblicato sull’Universal Journal of Agricultural Research queste fantastiche proprietà sarebbero da attribuire ai polifenoli di cui il prodotto è ricco.
Durante lo studio di un modello cellulare in vitro su cui sono stati analizzati i polifenoli del riso, si è potuto riscontrare che hanno una influente azione antiinfiammatoria.
Proprio questa proprietà ci aiuterebbe a contrastare sovrappeso, obesità e invecchiamento e prevenire cancro, malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2.
Ma non solo.
Gli studiosi consigliano di consumare riso integrale, nero o rosso in quanto possono contenere circa 4 volte in più di fibra rispetto a quello bianco e parboiled e di conseguenza maggiore potere antiossidante, maggior contenuto di flavonoidi e polifenoli.
Il riso può essere considerato un vero e proprio cibo funzionale.
Fonte: Corriere della Sera