Il verme che invade il cervello
Una volta che li consumi si muovono all’interno dell’organismo: passano tra i tessuti e arrivano fino agli occhi e al cervello. La tenia è un classico parassita, che però può ficcarsi nella nostra testa.
È un evento raro, che è capitato nel 2008 a un uomo britannico di 50 anni, originario della Cina, che, leggiamo sul Corriere della Sera, “si è rivolto ai medici perché soffriva di violenti mal di testa e sentiva strani odori”.
La tenia era lunga un centimetro e la sua presenza è stata rilevata dai medici dell’ospedale Addenbroke di Cambridge con una serie di scansioni effettuate al cervello nel corso di quattro anni.
I sintomi, ci spiega il Corriere, era violenti mal di testa, convulsioni, perdita di memoria e sentiva strani odori.
Per ora questo tipo di infezione è stata registrata circa 300 volte in Asia tra il 1953 e 2013 e solo due volte in Europa.
Ma bisogna comunque stare attenti.
Ci sono diversi tipi di verme che può invadere il cervello. Quello a cui dobbiamo stare attenti è la Taenia solium, comunemente noto come verme solitario, che può infettare il cervello umano in due modi: o mangiando carne di maiale poco cotta, oppure venendo a contatto con le feci di maiali o uomini infetti.
Se la larva di questo verme entra nel sistema nervoso, si legge sulla CNN, può causare un’infezione chaimata cisticercosi.
La probabilità che ci capiti un evento del genere è molto remota. Ma attenzione quando viaggiamo all’estero e consumiamo carne di maiale.