Mangiare frutta non lavata fa male?
Mangiare frutta non lavata fa male? Sì perché contiene residui di pesticidi, ma anche se prima di consumarla la lavate non cambia molto.
Lo ha rilevato uno studio commissionato da UFC-Que Choisir, l’associazione dei consumatori francese, che ha affidato ad un laboratorio di ricerca l’incarico di analizzare 150 campioni di mele, pere, fragole e uva, provenienti da agricoltura convenzionale o biologica. Il risultato è che, a parte quelli bio, l’80% dei campioni è risultato contaminato da almeno una molecola di pesticidi.
Uno degli obiettivi della ricerca era sapere se frutta lavata o sbucciata può essere più salutare per l’organismo. Ma quanto emerse non può considerarsi positivo.
Lavare o sbucciare frutta e verdura serve a poco
Lavando o sbucciando la frutta non riusciamo ad eliminare completamente i pesticidi. Sono state effettuate analisi su mele non lavate, mele lavate e mele sbucciate. I risultati sono i seguenti:
– Le mele non lavate in media avevano 9 residui di molecole di sostanze chimiche
– Nelle mele lavate e strofinate sotto l’acqua per 10 secondi i residui diminuivano del 12%
– Nelle mele sbucciate i residui dimezzavano
Il problema, conclude UFC-Que Choisir, è che nell’agricoltura convenzionale si fa uso di pesticidi sistemici che penetrano all’interno della pianta e rimangono nel frutto.
Quindi, se volete evitare i pesticidi, acquistate frutta e verdura biologica.