Mai il caffè a stomaco vuoto

Non dovremmo mai prendere il caffè a stomaco vuoto la mattina. Il motivo? Se nello stomaco non ci sono cibi il liquido del caffè può lesionare le pareti dello stomaco e causare problemi come gastrite. Lo spiega in un post su Facebook Pier Luigi Rossi, medico Specialista Scienza della Alimentazione:
“Ritornando alla caffeina, quando nello stomaco non e’ presente alcun cibo, essa facendo aumentare la secrezione acida gastrica porta a lesioni della parete dello stomaco con comparsa di gastrite, ulcera, bruciore, reflusso gastro/esofageo. Prendere il caffè con un po’ di latte non blocca la secrezione di acido cloridrico, quindi e’ inutile. Occorre introdurre con la tazzina di caffe’ un alimento per riuscire a controllare l’azione dell’acido cloridrico! Oppure bere acqua al fine di ridurre il tempo di permanenza del caffè all’interno dello stomaco! Chi ha reflusso gastro-esofageo si astenga dall’assumere caffè in ogni fase della giornata! Non piu di tre caffè al giorno e mai a digiuno!”
E se fumate una sigaretta dopo aver preso il caffè a stomaco vuoto l’effetto è ancora peggiore: “Azione ancor piu’ aggressiva se la tazzina di caffè e’ seguita da una sigaretta!”
Nel post Rossi osserva come “a caffeina e’ un alcaloide , una metilxantina, una molecola capace di entrare all’interno di ogni cellula, essere presa da fattori di trascrizione, per essere trasferita su una porzione del DNA di tutte le nostre cellule corporee! Il DNA cellulare risponde alla caffeina producendo funzioni che noi avvertiamo con segni e sintomi positivi, come maggiore attenzione, piu’ slancio, un tono umore migliore, diuresi…aumento della acidità gastrica per incremento della secrezione di acido cloridrico. Una tazzina di caffe’ entra e attrraversa tutto il nostro organismo agendo sul DNA. E’ un esempio di genomica nutrizionale, come le molecole prrsenti nel cibo possono agire sul DNA di ogni cellula! Quanto vorrei riuscire a farvi entrare in questo mondo scientifico delle azioni che le molecole alimentari hanno sul nostro patrimonio genetico. Peche’ potreste comprendere cosa significhi davvero realizzare una sana alimentazione, introducendo molecole alimentari dotate di azioni protettive sul DNA. Altro che calcolo giornaliero delle calorie! Nessuna caloria agisce sul DNA! E non si mangia solo per dimagrire!”
Il dottor Pier Luigi Rossi è autore di diversi libri, tra cui Dalle calorie alle molecole e Conosci il tuo cibo Scegli il tuo cibo.