5 regole per riconoscere i detersivi falsi

Non è solo questione di fregatura. I detersivi falsi possono avere effetti nocivi sulla nostra salute in quanto non soggetti ai controlli come i prodotti originali.
Per evitare imbrogli e rischi inutili per la salute dobbiamo stare attenti ogni volta che acquistiamo i detersivi. E per farlo possiamo seguire 5 regole, che riportiamo da un articolo de Il Giornale:
“1) Bisogna guardare il prezzo. Se non ci sono promozioni “ufficiali” in corso, se il prezzo è inferiore al 50% del prezzo reale è probabile che dietro si nasconda una fregatura.
2) Attenzione alle etichette. Se i prodotti hanno la dicitura “prodotti destinati all’Italia”
2) Occhio alle etichette. Se queste riportano la dicitura : “ Prodotto destinati all’Italia” e il resto sulla composizione e scadenza sono scritte in spagnolo, russo, polacco, probabilmente è un falso. Le etichette vengono rubate all’estero e attaccate poi al prodotto.
3) La quantità del prodotto. L’imbottigliamento automatico è costoso. I falsari lo fanno a mano. E quindi le quantità non sono mai le stesse.
4) Il tappo di sicurezza. La legge vuole che per i prodotti di igiene personale e per la famiglia ci sia il tappo “spingi e apri” per salvaguardare i bambini. Costa troppo. I falsari non lo usano.
5) Attenzione anche alle spugnette abrasive, quelle gialle e verdi. Per riconoscere quelle originali bisogna controllare che abbia un logo di colore nero impresso sulla parte gialla. La spugnetta, infatti, è coperta dal copyright della 3M. Su quelle false viene impresso in maniera non indelebile e scolorisce. Attenzione perché le spugnette false sono altamente tossiche.”
E ora non resta che mettere in pratica queste linee guida.