Tutti i cibi che fanno abbronzare di più
Finalmente dopo il freddo dei lunghi mesi invernali, l’estate si sta avvicinando e con essa è arrivato il momento di rilassarsi sotto i caldi raggi del sole, e goderci la tanto desiderata tintarella da conservare il più a lungo possibile e da sfoggiare al rientro nelle città.
Ma quali sono i cibi che fanno abbronzare di più?
Ancora una volta ci vengono in aiuto la frutta e la verdura, sopratutto gli alimenti in grado di stimolare la produzione di melanina, come carote, insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, fragole e ciliegie.
Al primo posto degli alimenti da assumere per avere una bella abbronzatura troviamo le carote che contengono 1200
Al secondo posto troviamo il radicchio, contenenti circa 500-600 microgrammi.
Al terzo posto troviamo le albicocche con circa350-500 microgrammi.
Seguono cicorie e lattughe, meloni gialli, sedani, peperoni, pomodori e pesche.
All’ultimo posto troviamo cocomeri e ciliegie con circa 20-40 microgrammi di vitamina A ogni 100 grammi di polpa.
Ma perché questi cibi sono particolarmente indicati per l’abbronzatura? Come avrete sicuramente capito è per il loro alto contenuto di vitamina A, che stimola la produzione di melanina.
Rolando Manfredini, capo dell’Area Sicurezza Alimentare e Produttiva di Coldiretti, ci suggerisce alcuni importanti consigli per un abbronzatura perfetta: “Per ottenere il massimo beneficio è meglio consumare tutta la frutta e la verdura fresca e cruda, così da assorbire tutti i nutrienti senza perderne parte nella cottura. La frutta e verdura fresca sono fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell’esposizione solare.
La verdura va consumata preferibilmente cruda o cotta al vapore e al bar scegliete premute e succhi di frutta” e ancora “Rimpinzarsi non è necessario, bastano soltanto 100 grammi al giorno di carote (che contengono 1200 microgrammi di vitamina A ogni 100 grammi di prodotto), di albicocche (500 microgrammi di vitamina per 100 grammi di prodotto), pomodori, zucca gialla e fragole. E ancora insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, ciliegie, cocomeri. Gli alimenti vegetali, oltre a contenere vitamine e sali minerali, ci dissetano, ci nutrono e mantengono in efficienza l’apparato intestinale grazie alle fibre che contengono”.
Ma non finisce qui: “Mangiare frutta e verdura fresche durante la giornata fa sempre bene, iniziando naturalmente già dalla prima colazione e proseguendo durante la giornata con qualche spuntino a base di frutta e verdura. Se a tavola dovesse rivelarsi difficile, dati i ritmi lavorativi quotidiani, un’ottima idea è prepararsi freschi centrifugati e frullati da bere la mattina o come spuntini tra i pasti. In questo modo si può fare il pieno di vitamine e sali minerali, utilissimi nella calda stagione”.
E ancora:“Alla buona alimentazione vanno accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole soprattutto all’inizio della stagione. È quindi importante conoscere il proprio fototipo e utilizzare creme adeguate alla propria pelle, soprattutto su bambini, evitare di stare al sole per un tempo eccessivamente prolungato, specie nelle ore centrali della giornata (dalle 12 alle 15), non esporsi al sole con profumi ed essenze e utilizzare indumenti adeguati (cappelli, magliette, occhiali). Da ricordare che è indispensabile, quando si passano diverse ore al sole, bere più acqua del solito, per mantenere la giusta idratazione e consentire il corretto svolgimento delle funzioni vitali”.
(Fonte)
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